Misurare la pressione: meglio dal medico o da casa?

By | 21 Giugno , 2019
Misurare la pressione

Misurare la pressione arteriosa è fondamentale per la salute. Questo vale soprattutto se si ha un familiare con dei valori anomali. In questi casi, è addirittura opportuno cominciare da giovani (se si ha una storia familiare di ipertensione è a dir poco urgente il monitoraggio dei valori pressori). A tal proposito, viene da chiedersi se sia meglio misurare la pressione dal medico o autonomamente a casa.

Non ci sono parametri definiti in merito. Tutto dipende dalla situazione della singola persona. In linea di massima, se non si ha molta dimestichezza con la tecnologia è opportuno recarsi dal medico periodicamente. Ciò vale anche se si hanno altri problemi di salute e la necessità di tenere sotto controllo ulteriori valori, come per esempio quelli cardiaci.

Fondamentale è ricordare che, in ogni caso, misurare la pressione autonomamente è molto semplice. Grazie ad apparecchiature medicali ad hocMedel è una tra le numerose aziende che li producono – è possibile gestire in maniera immediata quello che è un momento importantissimo per la salute.

Come misurare la pressione in casa

Per misurare la pressione arteriosa a casa senza fare errori, è necessario partire rilassandosi. Questo significa trovare un luogo tranquillo in casa (meglio se non troppo caldo) e dedicare 5 minuti alla ricerca del massimo livello di calma.

Quando ci si sente sufficientemente rilassati, bisogna appoggiare la schiena allo schienale della sedia o della poltrona e fissare saldamente i piedi al pavimento. Davanti è fondamentale avere una superficie piana – p.e. il tavolo da pranzo – sulla quale appoggiare le braccia.

A questo punto, arriva il momento di prendere l’apparecchiatura medicale e di posizionare la fascia del misuratore di pressione poco sopra il gomito, avendo cura che si adatti. Un altro aspetto a cui fare attenzione riguarda la sua corrispondenza con il cuore.

Quante volte bisogna misurare la pressione?

Acquistare ottime apparecchiature medicali per il monitoraggio domestico della pressione arteriosa è solo il primo passo. Essenziale, oltre a saperle usare, è anche imparare alcuni trucchi che consentano di ottimizzare i risultati.

Tra questi, è possibile ricordare il fatto di effettuare almeno tre misurazioni a un paio di minuti l’una dall’altra. Ogni volta che si inizia una nuova misurazione, è consigliabile chiudere gli occhi e respirare, così da massimizzare il livello di rilassamento.

Un consiglio molto importante riguarda poi il fatto di annotare i risultati su un diario. I più tecnologici possono optare per l’app.

Quello che conta, è mostrare tutto al medico al momento della visita di controllo (misurare la pressione a casa è semplice, ma questo non mette in secondo piano il ruolo del medico di base, professionista con cui avere un rapporto costante).

Cosa fare nei giorni precedenti la misurazione?

Se non si hanno problemi di salute gravi o se si è giovani, misurare la pressione arteriosa 1/2 volte a settimana va benissimo. Pochi sanno che, il giorno che precede la misurazione, è consigliabile non bere alcolici. Ricordiamo infine che, nei 15 minuti immediatamente prima della messa in funzione dell’apparecchiatura medicale, è fondamentale non fumare.