Tra le attività domestiche più importanti da svolgere, ci sono ovviamente le pulizie: le stesse vanno affrontate con il piglio giusto, usando allo scopo i migliori prodotti più ecologici e naturali.
Una casa pulita senza inquinare l’ambiente
In un’epoca storica in cui la tutela dell’ambiente è divenuta ormai sempre più un argomento pressante, non si può certo fare a meno di valutare l’impatto di ogni propria attività quotidiana, tra le quali, di sicuro le pulizie occupano un posto di primo piano. Mantenere in ordine una casa (o un ufficio) è un compito che richiede l’uso di tutta una serie di prodotti ad hoc e di macchinari specifici, ma che non può prescindere per esempio dall’acquisto dei sacchi per l’immondizia 90×120 soprattutto laddove il volume di spazzatura fosse notevole. Se da una parte, quindi, vi sono dei materiali che – volenti o nolenti – devono essere acquistati di un certo tipo, dall’altra, la libertà di scelta per quanto riguarda i prodotti per le pulizie è notevole, giacché in commercio non si trovano unicamente quelle sostanze chimiche da supermercato molto diffuse nelle nostre case.
Talvolta, inoltre, quando si parla di pulizie si finisce a citare gli immancabili rimedi della nonna, quelle soluzioni per mantenere linda la casa che, se ad alcuni fanno sorridere, ad altri suggeriscono come sia possibile – anche con semplici ingredienti naturali – sbiancare le superfici o igienizzare in modo altrettanto efficace un tavolo o un pavimento, evitando di inquinare inutilmente. D’altro canto, non si può nemmeno dimenticare di citare l’importanza di evitare di accumulare all’interno dell’ambiente domestico tutte quelle sostanze che, in un modo o nell’altro, possono compromettere la nostra salute in maniera importante, come nel caso delle esalazioni di alcuni sgrassanti et similia.
Perché scegliere i prodotti naturali per le pulizie?
Certo di fronte alla comodità di uso offerta da queste soluzioni “a portata di mano” in ogni supermercato, verrebbe da domandarsi perché possa convenire andare alla ricerca di prodotti naturali, faticando quasi inutilmente per mettere in atto una strategia di pulizia ispirata da standard di altri tempi, con l’uso di sostanze che, a prima vista, potrebbero sembrare inadeguate. Eppure a pensarci bene, determinate reazioni chimiche possono avvenire pure con prodotti meno artificiali, ottenendo peraltro risultati tangibili senza inquinare l’ecosistema, riuscendo a vantare un ambiente domestico altrettanto pulito di uno in cui si sia fatto uso di prodotti di sintesi.
I vantaggi di rinunciare a questo genere di soluzioni sono da ricercare principalmente nel contributo dato ad evitare che l’acqua venga contaminata con nano particelle di sostanze dannose o, ancora, con un minor accumulo di residui tossici nelle acque reflue che, per quanto depurate, mantengono pur sempre delle tracce al loro interno. Un altro aspetto che non può essere ignorato, poi, è quello che riguarda lo smaltimento di eventuali residui, nonché dei contenitori ormai vuoti: anche gli stessi rappresentano un inutile rifiuto da smaltire, che va a gravare ulteriormente sul bilancio ecologico che deriva dall’uso di questi prodotti di sintesi chimica.
Quali prodotti naturali usare per sistemare casa?
A questo punto, quindi, sorge spontanea una domanda: se i prodotti per così dire comuni sono da mettere al bando, che cosa bisognerebbe usare per igienizzare la propria abitazione o l’ufficio? Ebbene, anche un semplice agrume come il limone, se usato in modo sapiente e combinato con aceto di vino bianco e bicarbonato, offre tutto ciò di cui potete avere bisogno per pulire i vetri, o ancora, per dare una bella lustrata al forno o far risplendere i rubinetti di casa, il tutto ad un costo indubbiamente irrisorio e, soprattutto, con un bilancio ecologico migliore. L’aceto è inoltre ideale per igienizzare le superfici, eliminando germi di ogni tipo o, ancora, il bicarbonato – se preparato con del sale e dell’acqua – permette di scrostare efficacemente il proprio forno. Insomma, la natura ci offre tutto ciò di cui abbiamo bisogno: perché non approfittarne?
