Quali sono i migliori prestiti per un dipendente statale?

By | 28 Luglio , 2020
prestito

Sono tanti i prestiti disponibili per i dipendenti pubblici, anche per coloro che oggi sono già pensionati e hanno svolto una professione di questo genere. Infatti molti istituti di credito e diverse società finanziarie hanno messo a punto dei piani specifici che si rivolgono a questi lavoratori. Di solito, se sei un dipendente pubblico o se lo sei stato, non è difficile accedere alla concessione di un finanziamento, perché puoi basarti su uno stipendio fisso e su una pensione, che costituiscono una delle migliori garanzie che gli stessi istituti di credito cercano per poter essere maggiormente disponibili a concedere il prestito. Ma quali sono tutte le tipologie di cui possono usufruire i dipendenti pubblici? Vediamo di fare un po’ di chiarezza su questo argomento.

Il prestito INPS per i dipendenti statali

Oggi l’INPS si occupa di concedere prestiti anche ai dipendenti statali. Possiamo dire che in qualche modo rappresenta una novità. Infatti fino al 2011 era l’INPDAP che aveva l’incarico di occuparsi di questo tipo di finanziamenti. Poi, con la chiusura dell’INPDAP e con il suo accorpamento all’interno dell’INPS, oggi è proprio l’INPS che si occupa di concedere i finanziamenti.

Si tratta di prestiti vantaggiosi, di cui possono usufruire i dipendenti pubblici, sia quando hanno bisogno di somme piccole che nel caso in cui abbiano bisogno di importi più grandi.

La cessione del quinto

Un’altra forma di prestito per i dipendenti pubblici che viene particolarmente sfruttata è la cessione del quinto. In questo caso le rate da pagare vengono direttamente trattenute dallo stipendio o dalla pensione, nel caso di debitori pensionati.

La banca che concede il finanziamento non ha difficoltà a concedere questo tipo di prestito, perché lo stipendio fisso e regolare o la pensione rappresentano delle garanzie molto importanti. La caratteristica fondamentale è che ogni rata per la restituzione del debito non supera un quinto dello stipendio, in modo comunque da assicurare la giusta sussistenza per le esigenze di vita del debitore.

I prestiti NoiPA

In questo caso si può parlare in particolare di piccoli prestiti NoiPA. Si tratta di finanziamenti di piccolo importo che sono molto utili da richiedere. In genere si richiedono importi fino a quattro mensilità dello stipendio, che in alcuni casi possono essere estesi fino ad otto mensilità.

I documenti da presentare e i vantaggi

Se sei un dipendente pubblico e vuoi richiedere una delle tipologie di prestiti di cui ti abbiamo parlato, devi tenere conto di presentare alcuni documenti importanti. Devi infatti presentare una copia del documento di identità, del codice fiscale e una copia dell’ultima o delle due ultime buste paga. Ti potrebbero essere richiesti anche l’estratto conto bancario e il CUD.

I prestiti per i dipendenti pubblici sono molto vantaggiosi, perché in generale hanno dei tassi di interesse più bassi della media. Inoltre considera che sono sempre molto semplici da richiedere. Non richiedono la firma di garanti, bastano pochi documenti per fare la richiesta.

Inoltre c’è anche un altro vantaggio che non dobbiamo dimenticare. Si tratta della possibilità di ottenere questi prestiti in maniera molto rapida. L’accredito della somma che richiedi sul tuo conto corrente avviene in maniera molto veloce, dal momento in cui la richiesta è giudicata con esito positivo.

Quindi possiamo dire che per chi lavora nel settore statale è molto facile ottenere questi prestiti, fra i quali, per esempio, possiamo ricordarne alcuni. Basti pensare a Compass, a IBL Banca, a DirectaFin, Italprest, ai prestiti Bancoposta e, fra le società finanziarie più rinomate, Agos Ducato, che concede prestiti per dipendenti pubblici e statali per importi fino a 30.000 euro.

A mio avviso, la cessione del quinto dello stipendio resta una delle soluzioni migliori che un dipendente statale possa scegliere. Anche esperti del settore come Marco Germanò di prestitimag.it affermano che questo prestito è tra i più richiesti del 2020.

Infatti la cessione del quinto è particolarmente importante per tutti coloro che possono contare su un’entrata regolare e fissa mensile, in modo da assicurarsi la possibilità di restituire il debito sempre alla stessa cifra, senza variazioni non previste che potrebbero influire sulle finanze familiari.

Il dipendente pubblico e il dipendente statale, che lavora per le Pubbliche Amministrazioni, hanno davvero tanta possibilità di scelta in questo senso, per poter scegliere la forma di prestito che più corrisponde alle loro esigenze.