I retrogames nell’era di Fortnite

By | 14 Ottobre , 2019
retrogames

Proprio in queste ore, Epic Games ha dato vita a un evento incredibile nel mondo di Fortnite.

Un buco nero si è aperto ingoiando la mappa di gioco e dando una conclusione al primo capitolo del titolo per passare al capitolo 2.

Un evento impensabile che mostra il concetto di game as service alla massima potenza con il free to play, tra i più giocati al mondo.

Mentre prodotti di questo genere si affiancano ai colossal narrativi, il mondo dei videogiochi sembra muoversi in direzione degli enormi open world e dei prodotti casual multiplayer molto presenti anche su mobile come lo stesso Fortnite e il recente CoD Mobile, ecco che i retrogames tornano alla ribalta.

I vecchi videogiochi infatti ci permettono di uscire del tutto dallo stress della quotidianità.

Mentre, in un modo o nell’altro, le moderne console hanno ormai attivano le loro componenti social e l’iperconnettvità, ecco che il retrogaming sembra riportarci verso un modo diverso di affrontare il videogioco.

I vecchi videogiochi, verso i quali l’interesse sembra crescere giorno per giorno, vengono visti come scrigni che contengono un’avventura.

Proprio il retrogaming allontana il giocatore da tutti gli elementi che caratterizzano il nuovo modo di giocare, avvincente e immersivo ma in certi casi privo di quella magia delle origini che ha caratterizzato i grandi classici.

Retrogames e nuovi giochi

Siti come Insercoin.it, ci mostrano un mondo di videogiochi che sembra arrivare da un’altra dimensione.

Non è raro trovare prodotti che arrivano dagli albori del media, ricchi di innovazioni e gameplay unici.

Tra simulazioni e prodotti strettamente arcade, i retrogames sono capaci di catapultarci nelle loro realtà e, dopo un impatto iniziale con vecchie meccaniche, elementi grafici e una certa lentezza che abbiamo ormai dimenticato, i mondi del passato prendono vita, facendoci dimenticare tutto ciò che abbiamo intorno.

Il retrogaming diventa così un modo di evadere e un modo diverso di giocare che non esclude quello moderno.

Abbiamo la possibilità di divertirci con multiplayer sempre più complessi e pieni di giocatori, abbiamo storie incredibili che fanno invidia al Cinema e mondi aperti da lasciare senza parole come quelli visti in titoli come Zelda: Breath of The Wild o Red Dead Redemption 2.

Questo non toglie che tornare a titoli come Puzzle Bobble, Super Mario World, Zelda: A Link to the past, Final Fantasy VII e a tanti altri capisaldi del retrogaming, riesca a regalare emozioni uniche.

C’è una magia nei vecchi videogames che ha spinto le grandi aziende a investire su port e mini console, proprio per riportare quei titoli che hanno caratterizzato un’epoca.

I videogiochi stanno avanzando e crescono ad ogni generazione.

I titoli delle origini però, sembrano non perdere in alcun modo il loro fascino, proprio come accade ai classici di ogni media.